lunedì 10 marzo 2014

Il 51%

Il Movimento Cinque Stelle si è sempre prefissato di non fare accordi con nessun partito, in quanto il sistema dei partiti come sappiamo ha portato alla rovina il Paese, e si è sempre tirato fuori (fino ad oggi) dai giochi di palazzo per preservare la propria "purezza", dichiarando che avrebbe concesso il suo appoggio solo nel merito delle singole proposte. Nobile intento senz'altro.

Personalmente è anche per questo che ho votato per il Movimento (e Grillo), per la coerenza su questo punto, coerenza che contribuisce a rendere il Movimento unico e rivoluzionario. Ma.. c'è da dire che io sono un privilegiato nonostante i tempi, perchè pur non lavorando ho la fortuna di avere un tetto sopra la testa e dei genitori con un posto di lavoro fisso che pensano al mio sostentamento. Quindi posso anche permettermi di fare il duro e puro, come anche Grillo pretende di fare. Ma.. e quelli che se la passano peggio di me e che hanno votato il Movimento per il suo programma, magari nello specifico per quel famoso reddito di cittadinanza ? Pensate che siano contenti dell'operato dei 5 Stelle ? Cosa andrà a raccontare loro Grillo la prossima tornata elettorale, sui risultati concreti e importanti raggiunti ? Non molto a mio avviso. Certo, grazie al Movimento siamo riusciti a mettere provvisoriamente Berlusconi fuori dal Parlamento.. abbiamo portato maggiore trasparenza nelle istituzioni piazzando un faro sui loschi affari del Palazzo.. contribuito ad un ricambio generazionale con persone giovani ed oneste.. ma quanti di quei grandi risultati promessi sono stati appunto raggiunti ? Aiutatemi perchè sinceramente a me non ne viene in mente neanche uno.

Un segnale a conferma di quanto sostengo si è avuto con il sì alla partecipazione delle consultazioni con il nuovo Governo di Renzi, la vittoria della maggioranza della base certificata dei cinque stelle di chi voleva discutere nel merito delle questioni, trovare un intesa su punti importanti.. risultato che Grillo non si aspettava e che ha fatto finta di rispettare, sabotando nei fatti l'incontro, per salvare dal suo punto di vista l'integrità del Movimento.

Il problema è che per riuscire a rivoluzionare il nostro bel paese, senza coalizzarci e fare accordi con nessuno, occorrerebbe raggiungere quel famoso 51% tanto sbandierato da Grillo. Certo alcuni penseranno che sia fattibile per un Movimento che in pochi anni ha superato il 20% dei consensi, ma io sono più pessimista e per il ragionamento fatto prima credo che il picco massimo sia stato raggiunto, che da qui in avanti non faremo che calare in popolarità. E anche se arrivassimo a conquistare quella percentuale di voti necessaria per governare da soli.. quanti anni ci vorranno prima di riuscirci ? L'Italia dovrebbe fallire minimo per far si che anche gli elettori masochisti degli altri partiti aprano gli occhi e ci diano il loro voto. Possiamo permetterci di aspettare tanto e di arrivare al fallimento ?

Spero di essere smentito. Magari il carisma e il potere di persuasione di Grillo farà il miracolo, desterà il Partito del "Non Voto" dalla rassegnazione e dalla sfiducia, o riuscirà a portare via altri voti ai partiti tradizionali.

Comunque andranno le cose, forse dovremmo pensare in termini più strategici, rassegnarci a sporcarci un minimo le mani per portare a casa qualche risultato. Il peggio che potrebbe accadere tentando qualche accordo, magari per mettere fine alla TAV, sarebbe un rifiuto di chi ha il potere, ma a quel punto il Re sarebbe nudo, e avremmo conquistato (dirottandoli su di noi) voti di quel partito.


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